Un ricordo
di Giuseppe Colla
Dieci anni
fa, il 13 febbraio 2005, ci lasciava il maestro Giuseppe Colla. Una figura
importante per l’atletica e per il podismo provinciale. Una persona che ha svolto
con grande impegno la sua attività come giudice, dirigente e un grande appassionato
di atletica leggera. Era nel consiglio della Fidal provinciale e presidente della
società Libertas Pontecurone quando l’ho conosciuto nel 1972. Organizzava
allora una leva di campestre a Pontecurone in tre prove, una di quelle gare di
propaganda che servivano a trovare nuovi atleti. E’ diventato in seguito
presidente provinciale della Fidal, carica che ha detenuto per molti anni. Ma
nonostante il suo ruolo la sua attività è sempre stata sul campo a dare una
mano, come organizzatore e giudice nelle gare in pista e di campestre. Era un
giudice sempre attento e pronto a insegnare a tutti le regole delle corse e dei
concorsi. Non c’era evento di atletica in provincia che non lo vedesse
impegnato, sempre con la massima disponibilità e generosità. Nei primi anni
ottanta, vedendo la diffusione dell’attività podistica di corse su strada,
coordinò meglio questo settore creando i presupposti per i primi calendari
provinciali, concorsi e campionati. Nel
1989 è passato all’Aics dove ha ampliato il settore podistico facendolo
diventare una realtà di primo piano a livello regionale. Ma le parole non
possono dare la dimensione di quanto Colla ha fatto per l’atletica e il podismo
e quante persone, tra cui anche nel mio piccolo il sottoscritto, hanno imparato
da lui tutto sull’atletica, sul podismo e sulla gestione e organizzazione delle
gare. Grazie maestro.